19 th International Congress of the ISPS, New York 2015 - I meccanismi di difesa nella psicosi: dalla “scotomizzazione” all’"annullamento”
Abstract
Nel suo manuale Psichiatria psicodinamica nella pratica clinica (1990), G. O. Gabbard distingue tra meccanismi di difesa primitivi, coinvolti nella psicosi, e le difese nevrotiche, come la rimozione. È ben noto che la rimozione è un concetto centrale nell’opera di Freud. L’articolo tratta del pensiero di René Laforgue sulla “scotomizzazione”, il fenomeno neurologico e fisiologico per cui non si vede un oggetto sotto i propri occhi. Quando la scotomizzazione diventa dinamica psichica, potrebbe condurre, allo svezzamento, all’isolamento narcisistico dei pazienti psicotici. Anni dopo l’idea di Laforgue sembra avere influenzato il concetto di Lacan di “forclusione”. Indipendentemente dal dibattito francese, nel 1970 Massimo Fagioli propone il concetto di “pulsione di annullamento”, un black out psichico dell’individuo quando si confronta con un elemento di realtà vissuto come troppo problematico, e che si riferisce alla capacità psichica di “non vedere”, cioè fare mentalmente sparire una realtà umana. Attualmente un consistente numero di psichiatri italiani considera la conoscenza della pulsione di annullamento uno strumento essenziale per il trattamento dei pazienti psicotici.